Fall-out è una finestra sulla realtà di Chernobyl oggi. Un viaggio attraverso le zone interdette bielorusse, fatto di paesaggi segnati
dall’abbandono e volti di donne e uomini che raccontano con forza intatta i silenzi di ieri, i problemi di oggi e le paure per il domani.
A più di vent’anni dall’esplosione del reattore nucleare, Chernobyl è ancora il nome della contaminazione, del disastro di un continente, e la prova vivente della manipolazione dell’informazione della società contemporanea.
Le radiazioni non si vedono, non si toccano, non hanno odore, ma le loro conseguenze sulle condizioni sanitarie, economiche e sociali di 10 milioni di persone rimangono e rimarrano per molti anni attualità.
































































